7 Novembre 2002 – Tuttosport
Con un nome così, Milan Club “Piranha”, è difficile passare inosservati. Una denominazione singolare, scelta, come racconta Alberta Prandina: “A Saronno nel giugno 1972 c’erano già due club di tifosi: il Milan Club Saronno indipendente e il “Femminile Stella” nato il 5 febbraio 1971. I tre soci fondatori, mio padre Stefano, Domenico Copreni e Pasquale Dato, scelsero di chiamare il neonato club “Piranha” ispirandosi liberamente ai “Barracuda” una squadra di calcio presente nella nostra cittadina. Da allora di strada il sodalizio ne ha fatta tanto da festeggiare il 19 novembre prossimo il traguardo del trentennale: ospiti della manifestazione, impegni permettendo, dovrebbero essere Leonardo, Mauro Tassotti e Carlo Ancelotti. Quest’ultimo già presente insieme a Marco Simone quando era ancora in attività alla festa per il ventennale. Mentre cinque anni fa a spegnere le 25 candeline del sodalizio erano arrivati Maurizio Ganz e Ibou Ba. Club dai grandi numeri il “Piranha” di Saronno. Centocinquanta soci, una sede presso il centro ricreativo bianco-celeste, un centinaio di abbonamenti stadio e uno striscione (primo anello arancio), raffigurante un piranha rossonero dai denti aguzzi, che non può passare inosservato agli occhi di coloro che bazzicano San Siro quando gioca il Milan. Il trentennale del sodalizio arriva in una stagione che promette essere ricca di soddisfazioni per i colori rossoneri: “è un buon Milan, la panchina lunga dovrebbe metterci al riparo dal rischi infortuni – sottolinea Giuseppe Boldetti, da una decina d’anni presidente del Club – la rosa di cui dispone Ancelotti ha molti giocatori tutto estro e fantasia, un Donadoni, tanto per intenderci”. Nove, oltre al presidente, i membri che compongono il consiglio direttivo. Vice presidente: Valentino Allievi. Segretario Guglielmo Colombo. Consiglieri: Renato Reina, Mario Bosio, Dario Canonici, Pier Nicola De Negri, Cosimo Baracca, Carlo Gratella e Renato Mantoan.